L’attesa.


Sono passati più di due anni da quando ho scritto l’ultimo post. I motivi dello stop sono tanti, in primis l’incolumità della donna della mia vita, poi i doveri da assolvere per poter creare e mantenere i propri sogni. Cercare una casa, trovare un lavoro precario, raccogliere forze per fare una guerra agli ex titolari, ancora in corso… Tempo per costruire una famiglia. Progettare, costruire e mantenere richiedono sacrificio. Il blog è stata la prima cosa che ho dovuto sacrificare.

Questa blog rimane casa mia e appena avrò del tempo cercherò di aprire le finestre e dare una rinfrescata! 

Cari lettori e “letti”, mi siete mancati tutti, anche se non vi ho pensato tutti i giorni, vi ho nel cuore da quando vi ho conosciuto.

Ora nel cuore mio ci sono anche Mari, la donna più bella mondo, e Camilla, sua figlia di sette anni, un cuore di angelo tutto d’oro, lei si definisce la principessa degli animali, io non ho parole per descriverla… Da quando fanno parte della mia vita io sono rinato.

Avremo tempo per parlare di tutto quello che è successo in questi anni e di quello che succederà, dei progetti, dei momenti e delle persone…

Adesso è tempo di attesa, un momento da godere più degli altri perché non so se ce ne saranno ancora così. Mari è in procinto di un cesareo e a breve saremo in quattro, il senso della mia vita si chiamerà Leonardo!

Sono l’uomo più felice del mondo? Ovvio, e non è finita qui, perché se Leonardo sarà anche solo un quarto di quello che è Camilla, beh bisognerà allenare il cuore per reggere tutto questo amore…

20 thoughts on “L’attesa.

  1. Ero dispiaciuto, lo ammetto, di non leggerti più ma dopo aver letto questo post non posso che essere felice per te!
    Ci saranno sempre momenti tristi ma superarli e avere poi quello che hai tu adesso è la cosa più bella.
    A presto!

    • Ma sai non è facile gestire tutto, almeno per me non lo è stato. Cercherò di impegnarmi di più! Ma sai che ho un sacco di lego? Mio figlio mi adorerà…

Se hai qualcosa da dire al riguardo, questo è il momento giusto.