L’evoluzione del pensiero, dopo aver visto un po’ di figa.


Ieri ero ad un corso obbligatorio sulla sicurezza, per i lavoratori del commercio, ed avevo alla mia sinistra una bella maiala trentenne con pantacollant e scollatura ricca d’esperienza. Io mi ero vestito da figo. Che non si sa mai… Niente questa era sempre a gambe accavallate, ma mai dritta! O mi rivolgeva il seno, oppure le chiappe… E che chiappe, da fissare all’infinito come quando si fissa il cielo. Che uno può anche pensare… Son segnali… Ma quali segnali! Anche se fosse poi, alla mia destra c’era uno più figo di me, più magro, più abbronzato, con gli occhi più verdi e i capelli più biondi, che si faceva notare perchè interagiva spesso nella lezione facendo sempre interventi appropriati… Quindi i segnali sarebbero stati sicuramente per lui. Che pensandoci se fossi stato bisex, probabilmente adesso sarei ancora la a terra svenuto.

Uno fa tanto per farsi figo, che alla fine c’è sempre qualcun altro più figo di te.

Torniamo poi al discorso delle diciottenni, pare ormai che io non pensi ad altro, d’altronde è la seconda volta in pochi giorni che mi ritrovo in luoghi dove queste sfoggiano il meglio di se. Questa volta in un locale dove non si privilegiava la fattanza, ma la bella presenza. Un piazzale trasformato nel salotto della moda, ove non oso nemmeno immaginare quali discorsi impegnativi escano da quelle labbra, quelle giovani labbra, quelle labbra che sfuggono facilmente ai miei sguardi perchè attirati di forza dai seni e dai glutei così tosti che sembra di sbatter la testa contro un muro! CAZZO!

Se dovessi incontrare un giorno i genitori di queste ragazze, secondo me mi ringrazierebbero, con riserva, perchè come può un figo come me, non averle ancora toccate?!? Rimango pur sempre un signore, quando sono sobrio.

Sembra un po’ che me la sto tirando in effetti. Mi sento un figo, faccio lo snob, finto chic ed arrapato. Ma io, nonostante i chili persi, ho ancora la testa del timido ciccione, che si mette sempre da parte ad osservare… Ad immaginare…  A perdermi in ragionamenti assurdi…

Perchè mi sono ostinato ad ascoltare Lara Del Rey e non Adele, che ha la voce molto più bella ed è poco meno deprimente? Perche Lana è più figa! Adele è cicciona e a me le ciccione non piacciono, d’altronde non mi son mai piaciuto nemmeno io. Quindi mio caro buon Vuc’s, dove è andata a farsi fottere quella valanga di buonsenso e signorilità che tanto millantavi?

Perchè io, se non ho dei dubbi prima di tornare a casa, non dormo bene.